Beatrice Dalla Barba

dallabarba
 
Sono nata a Padova, dove mi sono laureata a pieni voti in Medicina e Chirurgia.
Dopo aver conseguito le Specializzazioni in Pediatria, Neuropsichiatria e Neonatologia, ho lavorato nel Dipartimento di Pediatria di Padova. Dopo 15 anni di lavoro nella Terapia Intensiva Neonatale, da molti anni sono Responsabile del Reparto di Assistenza Neonatale (NIDO) dell'Azienda Ospedaliera di Padova, dove mediamente nascono 4000 bambini ogni anno.
Se i vostri figli sono nati a Padova, molto probabilmente io sono una delle prime persone che hanno visto. Nella mia ormai lunga carriera ne ho visitati quasi 100.000!
Professionalmente mi occupo della salute e del benessere dei bambini e delle loro mamme, non solo dal punto di vista assistenziale, ma anche nell'ambito dell'informazione, dell'educazione sanitaria e del sostegno ai bambini ed ai loro genitori, nelle loro difficoltà.
Collaboro con l'UNICEF e l'Organizzazione Mondiale della Sanità sui temi relativi all'alimentazione infantile, a partire dall'allattamento materno. Faccio parte del Gruppo "Promozione dell'Allattamento al Seno" della Regione Veneto da quasi 10 anni.
La mia attività politica risale alla mia giovinezza, quando ho fatto parte della FGCI, nella Commissione Femminile, con la quale ho contribuito ad aprire a Padova il primo Consultorio Femminile.
Ho fatto parte dell'Amministrazione della città come consigliere Comunale del PD e tutte le mozioni che ho presentato a favore dei neonati, degli spazi per i bambini e per le mamme e per migliorare la qualità dell'assistenza neonatale sono sempre state approvate all'unanimità, cosa di cui sono molto fiera.
Ho aderito fin da subito a Padova2020, perché credo fortemente nella possibilità di cambiare e rinnovare il centrosinistra. In Padova2020 ho ritrovato la speranza e la vera partecipazione. All'interno del movimento sento inoltre riconosciuta la mia competenza professionale, che intendo utilizzare, nella mia funzione di consigliere comunale, con tutto l'impegno possibile per rendere la nostra città un posto migliore per i suoi cittadini più piccoli e cionondimeno i più importanti, perché sono il nostro futuro!
 

Roberto Marinello (da aprile 2016)

 

Sono nato a Padova il 15 agosto 1949 e abito nel quartiere 4 Sud-Est (rione Santa Croce - Madonna Pellegrina). Medico pediatra, faccio parte di ISDE (medici per l'ambiente) e in questa associazione mi occupo in particolare del diritto dei bambini a non essere inquinati dall'aria, dai cibi, dalle onde elettromagnetiche, dagli OGM. Partecipo alle campagne per “rifiuto zero” e mi sono battuto nei movimenti e nei comitati per il referendum contro le torri all'Arcella, per le chiusure dell'inceneritore di San Lazzaro-Camin e della discarica di Roncajette. Ho fatto parte dei comitati referendari contro il nucleare e per l'acqua pubblica. Attualmente collaboro con il movimento per l'acqua bene comune e aderisco alla campagna di “obbedienza civile” per il rispetto del risultato del referendum. Come membro del comitato Difesa alberi e Territorio sono impegnato per la difesa dei grandi alberi, per il recupero degli spazi verdi e contro la cementificazione del territorio. Faccio parte dei movimenti contro le grandi opere e il consumo di suolo, mi oppongo alla costruzione del nuovo ospedale e mi batto invece per il potenziamento della medicina del territorio e della prevenzione primaria. Mi sono candidato per entrare nelle liste di Padova 2020 elezioni amministrative del 2014, perché ne condivido il programma, soprattutto per la parte relativa all'urbanistica e alla riduzione drastica del consumo di suolo, all'opposizione al nuovo ospedale e all'inceneritore di san Lazzaro ed in generale per le scelte ambientali anche rispetto alla riconversione ecologica nel lavoro, alle energie rinnovabili e alla mobilità sostenibile in città. In questi anni nei movimenti e nei comitati, dalle cui esperienze provengo, mi sono battuto soprattutto per questo. All'interno di SEL, da cui mi sono dimesso pubblicamente assieme ad altri compagni, ho condotto una battaglia per un'alleanza elettorale con Padova 2020 non condividendo la scelta di un'alleanza con Ivo Rossi ed il PD.

 

Francesco Fiore (fino ad aprile 2016)

fiore

Padovano, classe '73, sono sposato con Sara e padre di tre bambini. Sono ingegnere, attualmente manager in un'azienda di energie rinnovabili.
Cresciuto nel quartiere Arcella, ho frequentato il liceo scientifico Curiel e vissuto la profonda trasformazione sociale di questo pezzo di città.
Spinto da una forte passione per l'ambientalismo, all'Università ho scelto Ingegneria Chimica Ambientale, fondando, con altri colleghi studenti, il circolo universitario di Legambiente.
Mi sono laureato (109/110), con una tesi stampata su "Carta di Smog", frutto di un progetto di ricerca europeo, dove la CO2 della cartiera Favini veniva fissata sulla carta invece che finire nell'aria.
La mia prima occupazione è stata a Novara, in Novamont, dove mi sono occupato di polimeri biodegradabili dal mais. Allora i miei compagni di corso sceglievano il lavoro nella chimica tradizionale e non capirono la mia strana scelta. Anni dopo alcuni di loro mi avrebbero mandato il proprio curriculum...
Anche per questo mi sono sempre più convinto che solo cambiando rotta, solo attraverso un nuovo modello di sviluppo, si può risolvere il problema del lavoro che non c'è.
In 15 anni di attività in aziende della green economy mi sono occupato di ricerca&sviluppo, e marketing strategico in diversi ambiti: bio-plastiche, solare, idrogeno, pompe di calore, risparmio energetico.
Sono stato consulente per la Regione Lombardia nell'ambito del piano strategico regionale per le nuove attività nel campo dell'idrogeno e delle energie rinnovabili, e relatore in diversi convegni, in Italia e all'estero. Ho maturato, inoltre, una buona esperienza in merito ai meccanismi di finanziamento europei per l'innovazione, lo sviluppo economico di comunità, le smart cities e il risparmio energetico.
Mi piacciono le lingue (parlo inglese, francese e leggo il tedesco), il viaggiare lento, ridiventare bambino con Sara assieme ai nostri figli, stare insieme agli amici.
E mi piace pensare che cambiare, insieme, si può. Per questo, assieme a Fabio Salviato (Fondatore di Banca Etica) e con alcuni "cittadini responsabili", ho fondato all'inizio del 2013 "Padova2020", un movimento civico basato su due pilastri: la partecipazione attiva e le "buone pratiche" da mettere in atto per avviare una transizione verso un nuovo modello di sviluppo. Questo progetto, nato spontaneamente dal basso e autofinanziato, è riuscito in un anno e mezzo a contaminare la politica cittadina, ottenendo un notevole successo elettorale (11.004 voti, 9,91%), che ci ha consentito di eleggere due consiglieri di minoranza in Consiglio Comunale. Qui, dal 23 giugno scorso, giorno dell'insediamento, svolgo il ruolo di capogruppo, convinto che Padova2020 possa davvero rappresentare un inedito e importante laboratorio politico per riavvicinare i cittadini all'Istituzione e per cominciare a costruire, attraverso le nostre proposte, una città più bella, giusta e sostenibile.

e-max.it: your social media marketing partner

EU e-Privacy Directive

This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

View Privacy Policy

View e-Privacy Directive Documents

You have declined cookies. This decision can be reversed.

You have allowed cookies to be placed on your computer. This decision can be reversed.