Padova2020 propone 7 emendamenti al bilancio di previsione 2014,
nell’ottica di una migliore ripartizione progressiva delle imposte,
e cercando di scongiurare almeno in parte i pesanti tagli all’istruzione e al sociale.
Emendamento n. 1
Revisione aliquota Irpef
A parità di introito complessivo (22.550.000 euro) Padova 2020 chiede di introdurre una maggiore progressività e cioè di alzare la soglia di esenzione da 15.000 fino a 16.500 euro e di creare due scaglioni: aliquota dello 0,6 % sotto i 33.500 euro e dello 0,8% sopra i 33.500 euro, anziché aliquota unica per tutti dello 0.7%.
(Emendamento ritirato a seguito di una sentenza del Tar che l’ha reso inapplicabile)
Emendamento n. 3
Pesanti tagli ai serivzi scolastici
In questo bilancio, il preventivo di spesa per istruzione scolastica elementare e media, per assistenza, refezione ed altri servizi a favore degli alunni (Contributi per trasporto, attività motorie, libri di testo alternativi a quelli nelle liste del Ministero, funzioni miste dei collaboratori scolastici della materna, facilitazione linguistica per inserimento dei bambini stranieri, progetti per prevenire la dispersione e la promozione del successo scolastico) subirà tagli fortissimi, pari in alcuni casi al 90%, per un totale complessivo di 760.000 euro.
Padova2020 ha chiesto di ridurre questi tagli almeno della metà, (400 mila euro).
Emendamento n. 4
Emendamento n. 5
Emendamento n. 6
Emendamento n.7