Con la Legge di Stabilità si è dato il via all’adozione di progetti di sperimentazione per una strategia di modernizzazione e di conciliazione lavoro-vita privata anche negli Enti Locali e nella PA.

Con il lavoro a distanza nelle sue varie forme (smart working, telelavoro domiciliare, mobile working), il Comune può risolvere i disagi e i costi di un diffuso pendolarismo e di problematiche legate alla mancata attuazione di politiche di tempi e orari consone alle esigenze, ad esempio per i genitori di figli piccoli.

Il telelavoro, anche applicato alla Pubblica Amministrazione, ha come obiettivi: il miglioramento dell’ efficienza e della produttività (come incentivo alle nuove forme di flessibilità dei lavoratori); l’incremento del livello di soddisfazione e della qualità della vita dei lavoratori; la creazione di nuove opportunità di lavoro per i disabili, per coloro che hanno problemi di mobilità; il supporto alla maternità, consentendo maggiori possibilità di presidio familiare.

Proposte:

Sperimentazione della durata di un anno su un numero definito e in ampliamento di postazioni di tele-worker (laddove le mansioni lavorative lo consentono), coinvolgendo i dipendenti dell’Ente che espressamente lo richiedono (su base volontaria).

Esempi:

Comune di Vigevano:

http://www.comune.vigevano.pv.it/archivio-temporaneo-contenuti/comunicati-stampa/5-febbraio-avvio-telelavoro/view

Comune di Rimini: http://www.comune.rimini.it/binary/comune_rimini/atti_regolamenti/TELELAVORO.1318406072.pdf

e-max.it: your social media marketing partner

EU e-Privacy Directive

This website uses cookies to manage authentication, navigation, and other functions. By using our website, you agree that we can place these types of cookies on your device.

View Privacy Policy

View e-Privacy Directive Documents

You have declined cookies. This decision can be reversed.

You have allowed cookies to be placed on your computer. This decision can be reversed.